I believed without a doubt,
That it would dissolve this riddle,
Giving me a brand new morning…
But the rain didn’t wash away a thing;
It’s simply there.

An inviting voice repeated itself,
As if affirming my revolving imagination.
Oh, leaping sound of my heart… deep inside my ears,
Drown out this rain… this imagination.

I spread the seeds of black flowers,
That fall from those lips.
Lies can’t hide the truth –
If I just trace the lineage of imaginative power,
It’s simply there.

How much will people build it up?
Forcefully clumping up even sand that’s already hardened…
With ravaged lips, it’s revealed,
Devouring that corrupted flower.

Repeating rain and imagination,

Rain and imagination fall endlessly.

Avevo creduto senza dubbio,
Che potesse dissolvere questo indovinello,
Donandomi una mattina nuova di pacca…
Ma la pioggia non ha portato via niente;
È semplicemente qui.

Una voce invitante si ripeteva,
Come se stesse affermando la mia immaginazione ruotante.
Oh, suono incalzante del mio cuore… nel profondo delle mie orecchie,
Sovrasta questa pioggia… questa immaginazione.

Sparpaglio i semi di fiori neri,
Che cadono da quelle labbra.
Le menzogne non possono nascondere la verità –
Se traccio il lignaggio di una forza immaginativa,
È semplicemente qui.

Quanto le persone lo faranno crescere?
Accumulando forzatamente insieme anche sabbia che si è già indurita…
Con labbra distrutte, è rivelato,
Divorando il fiore corrotto.

Ripetendo la pioggia e l’immaginazione,

La pioggia e l’immaginazione cadono senza fine.