Quanto tempo è passato da quando mi è stato affidato questo incarico da essere umano?
Non credo mi sia neanche stato dato il giusto stipendio.
Poi mi resi improvvisamente conto dei miei sbagli, e imparai, “Questo non è lavoro”,
Ma era troppo tardi; posso solo vederlo come una professione ormai.
Non mi rende triste; sono semplicemente stanco.
“Per favore, permettimi di riposare”, dico, anche se non ho idea di a chi io stia parlando.
Cosa mi è stato rubato? Cosa ho rubato per me stesso?
Ho semplicemente dimenticato, poco a poco, mentre il ciclo si ripeteva?
Chi fra di noi era sporco: il mondo, o io?
In ogni caso, dovresti aprire gli occhi.
Tutte queste cose fanno parte di una vita quotidiana così appropriata che ti farebbe diventare pazzo.
La tua affamata, buttata pelle è in posizione, in attesa della sua preda,
“Ci sarà qualcuno che mi presterà attenzione?”, si chiede silenziosamente.
Quanto tempo è passato da quando sono stato licenziato da questo lavoro da essere umano?
Per il momento, farò solo fatica; stavo solo cercando di sforzarmi.
Ho iniziato a ricordare un certo numero di cose,
Ma mi chiedo se sarò in grado di affrontare tutte quelle luci accecanti.
Non sono affatto bello, non sono capace di essere gentile,
Ma mi chiedo se mi sarà concesso di continuare a respirare.
Per il momento cerco di riderci su, poi piango davanti allo specchio,
Ma credo che abbia senso: è perché lo nascondo che nessuno lo nota.
La notte a malapena si trasmorma in giorno; un’appropriata, vita di tutti i giorni.
Gridi di voler essere amato… ma poi ne sei spaventato quando avviene,
Quello è il momento nel quale ti trascino fuori dalla gabbia nella quale ti sei rifugiato.
Anche se è sporca, afferra questa mano; il mondo ti appartiene,
Non gli interessa, quindi dovresti continuare a vivere così come sei.
Tutte queste cose, allo stesso modo, sono parte di una vita quotidiana così appropriata che ti farebbe diventare pazzo.
Mi è stata donata. Sono stato licenziato. Per quanto tempo? Cosa sto facendo?
L’avevo desiderato. L’avevo scelto. “Questo non è lavoro”. È ciò che ho imparato.