Una suprema città futuristica transitoria, la grande strada ciclica di samsara, ineluttabile karma
Portando alla castrazione, un futuro senza futuro, felicità senza alternative
Infezione, anti-guerra, persino tornare in senno per te è troppo tardi, tuffati, tuffati!
Il suicidio di un amante con una supertecnologia, capri espiatori, vittime, natura umana
Balzare in un distretto in cui è vietato l’ingresso, il diagramma di un albero della vita
Soffrite e mettetevi in fila, deboli musicanti di Brema*: Dichiarando la vostra presa di posizione anti-umana ad alta voce
Tutto il genere umano è stufo in qualche modo: una fanfara per noi, la merce difettosa!
Vittime della nichilità
Il tramonto affonda, nel cratere di un parco verde, la notte prima della distruzione
Dubitando anche di un solo vicino, con il conflitto ormai inevitabile
Micro, macro, frattali di istinto, Brahman che diventa irrequieto e lusingato
Un mandala karmico al quale dobbiamo porre fine, disegnato con luci a corrente alternata… per le quali litighiamo
Cardi che crescono al sicuro… Il ciclico Gioco della Vita**
Avendo messo da parte la socialità, siamo animali, marciando inaffidabilmente verso nord, verso nord
Maniaci-depressi a essere privi di alcuna fobia: una fanfara per noi, i flop e i fallimenti!
Vittime di nichilità
Nessun sogno, nessuna speranza, nessun obiettivo, nessun, nessun, nessun alleato
Odio le persone, odio il mondo, odio le parole, ho paura, paura, paura del passato, del futuro
Quando perseguitati, quando messi all’angolo, i miei meccanismi di difesa sono forzati, un segnale per la vendetta
Minacce, usura, è come penso, come penso, come penso
Fremete e mettetevi in linea, giovani ribelli urlanti! Senza conoscere l’amore, senza essere mai stati amati
Tutto il genere umano è carico di qualche tipo di obbligo: una fanfara per noi, gli inutili ritirati!
Vittime di nichilità